I Social Media non sono Gratis

Questo post ha piu' di sei mesi. Le informazioni contenute potrebbero non essere aggiornate: ultima modifica: 26.05.12

L’altro giorno sentivo dire per l’ennesima volta che i Social Media sono un elemento rivoluzionario per le aziende e che sono uno strumento gratis per fare marketing. Or dunque: i Social Media non sono New Media, erano “New” alcuni anni fa adesso sono assodati: nessuno di noi direbbe che la stampa a caratteri mobili è innovativa o che la moda dei pantaloni a vita bassa è rivoluzionaria. I social media sono una realtà più o meno assodata.

E adesso l’elemento più importante: i Social Media non sono gratis, no, no e ancora no! Il fatto che la piattaforma sia gratuita non deve confondere, i social media richiedono investimenti.

Per portare la propria azienda/brand sui Social Media sono infatti necessari tre elementi

Tempo
Conoscenza
Strategia

Vediamo ora nel dettaglio:

Tempo Essere presenti sui social media richiede un enorme investimento di tempo dato che la mia deve essere una presenza attiva: fornire unicamente contenuti è una riproposizione delle logiche top down del vecchio sistema comunicativo, il vecchio sito brochure si ripropone con un nuovo vestito. Il semplice fatto di esistere non è sufficiente; bisogna intervenire, chiedere, capire, fornire informazioni dove richiesto. Inoltre la velocità nelle interazioni sui social media richiede un diverso tipo di approccio: non posso aspettare un giorno per fornire una risposta, perché sarà già stata data da qualcun altro.
Conoscenza Devo sapere cosa sto facendo, conoscere a grandi linee le logiche di funzionamento del media, imparare le regole non scritte dei vari social nei quali decido di inserirmi. Una visione chiara dei bisogni delle persone che interagiscono con me permette di rispondere in maniera più efficace, di limitare l’insorgere di crisi di reputazione di realizzare appieno la Mission e la Vision aziendale.
Strategia Nessuno va in guerra senza preparazione, o meglio, se questo avviene la possibilità di fallimento è certa. “Conoscere l’altro e se stessi” assume un significato più che mai attuale: se la Mission e la Vision aziendale non sono chiare, come potrò dare un immagine coerente nel complesso universo rappresentato dai social media? Senza la definizione del tono e dello stile della comunicazione aziendale, come potrò parlare con una voce sola? Non riuscirò a creare all’esterno una corporate/brand identity ed il posizionamento rimarrà una chimera. Per fare questo, oltre a definire l’identità e la comunicazione aziendale è necessario elaborare una reale strategia: un piano editoriale che definisca con chiarezza i contenuti da inserire nelle varie piattaforme; questi contenuti, così come le varie presenze in rete devono essere coordinate in modo da non creare rumore. Inoltre in molti casi sarà opportuno elaborare una policy aziendale, in modo che le persone usano i social media (una ricchezza enorme per l’azienda che dispone di naturali evangelist/ambassador) possano farlo ed è opportuno che io, azienda, incoraggi questa attività fornendo dei suggerimenti e dei consigli sul modo migliore per svolgere questa attività