Tra Facebook e Google

Alcuni giorni fa è stato pubblicato un articolo dove ci si chiedeva se Google debba correre ai ripari dal momento che gli utenti spendono più tempo su Facebook che sul motore di ricerca di Mountain View. Mi è piaciuto molto l’analisi di Alessandra Farabegoli che ritiene giustamente errato comparare le due piattaforme sulla base del tempo speso (ed io sono perfettamente d’accordo).

Read more

Focalizzarsi sull’online e dimenticarsi del mondo

Ogni tanto, soprattutto per quanto riguarda il marketing territoriale (ma mi sembra una tendenza generalizzata), osservo la tendenza a buttarsi in rete dimenticandosi del fatto che esiste un mondo fisico e che rappresenta il punto di partenza per le strategie di comunicazione. Kotler parla delle 4 P [product, Price, Place, People, Promotion (in realtà le P sono di più, ma per semplicità ci riferiremo solo alle quattro di base)] e spesso ci si focalizza sull’ultima, sulla Promotion, dimenticando qualche componente lungo la strada, soprattutto per quanto riguarda il Prodotto.

Read more

La7 e YouTube, Charnov e gli Informivori

La7 ha stretto un accordo con Google per la pubblicazione di programmi su YouTube (leggi la notizia su PI): attraverso il foraging, possiamo fare un’analisi di questa operazione e vedere se è strategicamente corretta? Secondo me possiamo dire qualcosa di sensato.

Read more

Introduzione all’Information Foraging

Ultimamente sto approfondendo due materie apparentemente molto lontane: da un lato il Marketing e dall’altro la Sociobiologia. Sapere in che modo si muovono i branchi e in che modo gli animali agiscono in determinate situazioni permette di comprendere e predire in che modo gli esseri umani si comporteranno, soprattutto nelle reti sociali (dopotutto rimaniamo animali) e quindi è possibile elaborare delle strategie di Marketing e Comunicazione estremamente mirate ed efficaci.

Read more

I Social Media non sono Gratis

L’altro giorno sentivo dire per l’ennesima volta che i Social Media sono un elemento rivoluzionario per le aziende e che sono uno strumento gratis per fare marketing. Or dunque: i Social Media non sono New Media, erano “New” alcuni anni fa adesso sono assodati: nessuno di noi direbbe che la stampa a caratteri mobili è innovativa o che la moda dei pantaloni a vita bassa è rivoluzionaria. I social media sono una realtà più o meno assodata.

Read more

La morte della comunicazione

Quasi un anno fa, agosto 2009,  stavo scrivendo l’introduzione della mia tesi (ovviamente l’ultimo capitolo) ed una delle riflessioni riguardava la morte dell’informatica intesa come materia chiusa. Pensiamo alla ricerca, alle infrastrutture, ai servizi, alle attività “social”: l’informatica è ormai una materia permeabile presente nella maggior parte delle attività ed è ormai indissolubilmente legata alla vita delle persone e delle aziende. Read more

Riflessioni tra il cartaceo e l’online

Era più di un mese che non succedeva, ma oggi ho comprato un quotidiano,nello specifico il Sole24ore.

Mentre ero in treno questa mattina ho letto un twit di Luca Conti che segnalava un articolo interessante su Nova: dato che mi fido di Luca (si è guadagnato la mia fiducia nel tempo pubblicando e segnalando elementi interessanti) ho deciso di seguire il suo suggerimento e acquistare il Sole.

Read more

About the news: Corriere e Fineco

Oggi su friendfeed abbiamo discusso dell’homepage del Corriere, dell’advertise a tutta pagina di Fineco. Seppur molto meno fastidiosa di una splash page (che potremmo definire come “Il male”) ritengo che questo ADV sia fortemente negativo per la corporate image e la reputazione stessa del Corriere.

Vorrei quindi spiegare perché secondo me sia estremamente negativo affrontando fondamentalmente due aspetti: come si genera il senso e le prospettive future.

Read more

Dai problemi alla crisi

Come vedete dal post precedente è avvenuto un fatto che mi ha irritato profondamente (per avere maggiori dettagli vi consiglio di leggere con attenzione il thread su friendfeed). Conosco bene Sybelle e sto seguendo la vicenda dato che la trovo particolarmente interessante e preoccupante per vari aspetti. Mi sembra un ottimo spunto (al contempo estremamente triste) per analizzare i possibili comportamenti che possono essere tenuti quando le aziende affrontano i problemi in rete e di come l’errato approccio possa condurre ad una crisi soprattutto per quanto riguarda la reputazione e l’immagine aziendale.

Read more

Cambiare la lingua del correttore sul Mac

Un breve post di pubblica utilità.
Ieri stavo scrivendo in Inlgese e, dato che ero piuttosto arrugginito volevo controllare l’ortografia con il correttore automatico di iWork: come fare? Ho girato e brigato ma ce l’ho fatta: ecco il tutorial per cambiare senza perdere 20 minuti.