Gara Vicenza
Questo post ha piu' di sei mesi. Le informazioni contenute potrebbero non essere aggiornate:
ultima modifica: 3.09.11
Ieri abbiamo partecipato alla undicesima coppa Italia AICS ad Altavilla Vicentina (Vi).
Sono abbastanza soddisfatto della mia prestazione, ho fatto bene le cose che volevo ed anche il mio Maestro era soddisfatto.
In foto potete vedermi con la mia medaglietta, un prestigioso secondo posto, categoria forma con armi nel Tai Chi Chuan (prossimamente il video su youtube, insieme ad altri video meritevoli miei e dei miei compagni).
Forse ho fatto anche un terzo posto in qualche altra specialità dello shaolin, ma non lo so. Perchè non lo so? Causa pessima organizzazione della gara.
Il ritrovo per la gara era in palestra alle 9, per il saluto, quindi sveglia alle 6.45 per noi da Desenzano (ma per chi veniva da Milano, Brescia e da Bologna la sveglia è suonata prima). Arriviamo in palestra carichi e scattanti, pronti. Iniziamo a scaldarci, perchè non sai mai quando ti possono chiamare.
Caldi caldi aspettiamo.
Ore 11, ci chiamano per il tai chi. Carichi.
Ore 12 nulla Carichini
Ore 13 nulla Mah, sbadigli
Ore 14…15…16…. Scocciati e stanchi
Ore 17 Armi Tai Chi
Ore 17.30 Shaolin (atleti over 18 con più di 4 anni di pratica)
Ore 18 Shaolin Con armi corte (atleti over 18 con più di 4 anni di pratica)
Ore 18.15 Saholin con Armi lunghe (atleti over 18 con più di 4 anni di pratica)
Ore 18.35 Combattimenti con armi (atleti over 18 con più di 4 anni di pratica)
Ore 17.40 Combattimenti a mani nude (atleti over 18 con più di 4 anni di pratica)
Gli atleti over 18 con più di 4 anni di pratica, che sono quelli che portano gli esercizi più belli, difficili e piacevoli da vedere, si sono trovati da soli (il pubblico è andato via alle 16). Inoltre non è possibile tenersi caldi dalle 9 alle 17… infatti il rischio è di farsi male è altissimo (mio fratello 2 anni fa ha fatto così e ieri mirko ha subito la stessa sorte stirandosi), oltre a quello aggiungiamo la concentrazione che se ne va, essere lucidi per delle prove fisiche intense per 9 ore è difficile.
A questo aggiungiamo degli arbitraggi molto di parte (non è il primo anno che accade e non siamo l’unica società a dirlo): su cinque arbitri, tre sono di una società che favorisce i propri atleti e punisce gli altri, gli altri due sono “dei nostri”, ma sono equi (a noi non regalano nulla anzi, uno dei nostri atleti è stato penalizzato perchè “di solito lo fai meglio” (secondo me è giusto così)).
Infine c’è da dire che le prove di shaolin si sono concentrate tutte in 40 minuti in un unica pedana (la mattina ce n’erano 3!): ovvio che fare tutte le tue prove una di seguito all’altra non è l’ideale. Di solito ti fanno fare una prova, hai del tempo di recupero, ne fai un altra e così via.
C’è da riflettere se fare ancora questa gara, momento piacevole perchè si sta insieme, ma dal punto di vista sportivo ed organizzativo lascia a desederare
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!